Esistono diversi tipi di bisturi elettrici: elettrobisturi a radiofrequenza (o ad alta frequenza), bisturi ad ultrasuoni e bisturi a risonanza molecolare.
- Bisturi elettrici a radiofrequenza (o ad alta frequenza): sono i più comuni. Trasformano la corrente della rete elettrica in corrente ad alta frequenza, ossia superiore a 200 kHZ.
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Bisturi a ultrasuoni: sono bisturi dotati di manipoli ad ultrasuoni e di un generatore di onde ultrasoniche. La coagulazione avviene quando gli ultrasuoni rompono i ponti di idrogeno delle cellule, mentre il taglio viene ottenuto tramite cavitazione.
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Bisturi a risonanza molecolare: a differenza dei dispositivi ad alta frequenza, i bisturi a risonanza molecolare si avvalgono di onde ad alta frequenza in grado di interagire con i tessuti senza produrre calore. Si tratta di una tecnica meno invasiva, in quanto l’alterazione dei tessuti avviene esclusivamente a livello molecolare.